Volvo XC60: l’eleganza del futuro con il cuore della tradizione

Dalle colline emiliane alle autostrade europee, la nuova XC60 reinterpreta lo spirito della leggendaria 240 con stile scandinavo, sicurezza intelligente e un’anima ibrida che guarda avanti

Tra Bologna e Cesena, percorrendo strade urbane, curve di collina e tratti autostradali, abbiamo avuto modo di riscoprire una delle icone moderne del marchio svedese: la Volvo XC60. Un SUV che oggi porta sulle spalle un’eredità importante – quella della Volvo 240 – e la onora con uno stile sobrio, una guida raffinata e una sicurezza che si percepisce in ogni dettaglio.

Un successo globale

Dal suo debutto nel 2008, la XC60 ha conquistato oltre 2,7 milioni di automobilisti, superando persino l’iconica 240 come modello Volvo più venduto di sempre. Un traguardo che testimonia la sua capacità di rispondere alle esigenze delle famiglie moderne, mantenendo intatta l’identità scandinava del brand.

Prodotta inizialmente solo in Europa, oggi viene assemblata anche in Cina per rispondere alla domanda del mercato globale. Non a caso, nel 2018 ha vinto il premio World Car of the Year e nel 2023 è risultata l’ibrida plug-in più venduta in Europa.

Design evoluto, interni intuitivi

Il Model Year 2026 porta in dote un design rinfrescato, con linee più pulite e dettagli più scolpiti. Ma è all’interno che abbiamo percepito l’evoluzione più concreta: l’infotainment è ora molto più reattivo, il sistema operativo Google integrato funziona in modo fluido e l’ergonomia dei comandi è stata ulteriormente affinata.

La qualità percepita è alta, e tutto è pensato per trasmettere calma, comfort e controllo. La XC60 non cerca mai l’effetto wow, ma colpisce per coerenza e solidità.

Alla guida: equilibrio e padronanza

Durante il test drive tra Bologna e Cesena, la XC60 si è rivelata un’alleata silenziosa e precisa. L’assetto privilegia il comfort, ma senza rinunciare a una buona compostezza nei curvoni appenninici. La versione plug-in hybrid, grazie alla doppia anima termica ed elettrica, garantisce una marcia fluida e silenziosa nei tratti urbani, mentre in extraurbano e in autostrada la spinta del motore combinato si fa sentire senza mai risultare invasiva.

Abbiamo apprezzato lo sterzo leggero ma comunicativo, le sospensioni efficaci anche sui fondi irregolari, e l’assistenza alla guida di secondo livello, tra le più intuitive del segmento.

Sicurezza: una filosofia, non un optional

Come la sua antenata Volvo 240, anche la XC60 ha fatto della sicurezza un principio fondante. La 240 fu pioniera nelle strutture a deformazione programmata, nella protezione laterale e nel cuscino rialzato per bambini. Oggi la XC60 eredita e reinventa quella tradizione con soluzioni all’avanguardia: City Safety, Oncoming Lane Mitigation, Blind Spot Monitoring e una suite di sistemi di assistenza alla guida che lavora in modo discreto ma sempre presente.

Un ponte tra generazioni e tecnologie

In un momento in cui l’automotive corre verso l’elettrificazione, la XC60 rappresenta una scelta concreta per chi desidera una guida sostenibile, ma senza ansia da ricarica. Le versioni plug-in hybrid percorrono fino al 48% della distanza solo in elettrico*, rendendo il passaggio più naturale per molti automobilisti.

Ed è proprio qui che risiede la forza della XC60: congiungere la memoria emotiva della Volvo 240 con le esigenze del presente e la visione del futuro. È l’auto di chi ha viaggiato sul sedile posteriore della station wagon degli anni ’80 e oggi accompagna i propri figli verso un domani più consapevole, più sicuro, più pulito.

*Fonte: Volvo Cars, dati globali sulle versioni plug-in hybrid.