Social Football Summit, via alla quinta edizione: Zingaretti, Onorato e Cozzoli aprono la due giorni dello Stadio Olimpico

Saluti e panel istituzionali, e non solo, nel primo giorno del Social Football Summit 2022. Show con Bobo Vieri, Lele Adani e gli Autogol. Casini, Presidente della Lega Serie A: “Speriamo che il nuovo Governo dia vita ad un Ministero dello Sport”

È iniziata la quinta edizione del Social Football Summit 2022 allo Stadio Olimpico, l’evento di riferimento professionale della Football Industry e del calcio, ha aperto le porte a tutti i suoi iscritti.

Una prima parte di giornata molto intensa con l’apertura dei cancelli alle ore 8:30 e l’inizio dell’afflusso degli oltre 2 mila iscritti a questa edizione pronta a regalare, sempre dalle sale dello Stadio Olimpico di Roma, un’esperienza unica.

Le macro aeree scelte per questa edizione riguarderà il binomio business e tecnologia, con una particolare attenzione alle nuove frontiere di investimenti per il mondo del calcio come NFT, cripto e blockchain.

Nel saluto d’apertura è intervenuto l’ideatore del Summit Gianfilippo Valentini, Founder di GoProject e Social Media Soccer, “Eccoci alla quinta edizione di questo evento che di anno in anno ci ha permesso di coinvolgere tutti i principali protagonisti del mondo del calcio, sotto tutti i punti di vista. L’opportunità di essere a Roma ci consente di valorizzare ancor di più la città”.

A fare gli onori di casa il Presidente e AD di Sport e Salute Vito Cozzoli. “Questo evento può valorizzare e far crescere il calcio nel nostro paese. Il Summit punta giustamente sull’innovazione per far crescere il sistema”.

Intervenuto sul palco allestito in Tribuna Montemario anche il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Questo evento consente di unire sport e innovazione. Il Summit è un passaggio verso una prospettiva positiva e proficua”. L’ Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda al Comune di Roma Alessandro Onorato ha concluso elogiando l’importanza di svolgere queste manifestazioni nella Capitale: “Ogni evento che avviene a Roma è globale perché questa città soddisfa e rende unico ogni evento sportivo, generare un link tra attività sportive e culturali è importante”.

Il programma è iniziato con l’intervista di Riccardo Trevisani giornalista di Mediaset, all’Amministratore Delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, “La nostra Lega sta ottenendo ottimi risultati sotto tutti i punti di vista, il processo di internazionalizzazione del prodotto calcio italiano sta procedendo bene dopo l’apertura dell’ufficio di New York e quello di Abu Dhabi, sedi strategiche per ampliare sinergie e rapporti commerciali”.

Il rapporto con il Governo italiano è forte anche perché rappresentiamo il made in Italy, insieme al nostro main sponsor Tim, nel mondo”, prosegue De Siervo, “I problemi infrastrutturali ci distanziano dai competitors come Spagna e Regno Unito. Quello che dobbiamo chiedere alla politica è di colmare il gap stadi e infrastrutture obsolete rispetto agli altri paesi”.

Il calcio, come altri settori, si sta adattando e sta mutando velocemente alla luce del cambiamento mondiale a livello economico-sanitario che ne influenza in modo marcato il suo modello di business. Nel panel dedicato a questo tema “The new era of Football: drop out, growth, repositioning and opportunities”, è intervenuto il Segretario Generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Roberto Chieppa: “Pandemia e crisi energetica hanno accentuato le problematiche sistemiche. Abbiamo 12 progetti in corso per nuovi stadi, bisogna velocizzare i tempi per le infrastrutture”.

È intervenuta anche Ornella Desirée Bellia, Head of Professional Football di FIFA, ovvero il contatto diretto tra la FIFA e gli stakeholder per la professionalizzazione del calcio a livello globale, insieme al Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini che si è soffermato molto sullo sviluppo giovanile: “Dobbiamo lavorare di più per dare accesso al calcio ai giovani, il talento nel nostro paese molte volte è penalizzato dai costi”.

Casini ha concluso dicendo: “Speriamo che il nuovo Governo dia vita ad un Ministero dello Sport. La Vezzali ha creato una cabina di regia con federazione e leghe per la questione stadi che è fondamentale per il nostro sviluppo. Serve un interesse al centro del governo per agevolare i progetti”.

Il Social Football Summit è un progetto dell’agenzia di comunicazione Go Project e della football editorial factory Social Media Soccer.