Nuova Nissan MICRA: il ritorno di un’icona, ora 100% elettrica

Un modello che ha segnato quarant’anni di mobilità urbana, evolvendosi di generazione in generazione: oggi la MICRA riparte in chiave elettrica, con un design rinnovato, tecnologie avanzate e un prezzo pensato per democratizzare l’auto a zero emissioni

Un debutto che segna un’epoca

La Nissan Micra è tornata a calcare le strade europee, inaugurando una nuova fase della sua lunga e fortunata storia. Lanciata per la prima volta nel 1982, la compatta giapponese ha conquistato milioni di automobilisti grazie al design innovativo, alle dimensioni ideali per la città e a un rapporto qualità-prezzo che l’ha resa un punto di riferimento nel segmento B. Oggi, la nuova generazione si presenta con una veste completamente rinnovata e con una scelta strategica: sarà solo elettrica.

Il debutto europeo segna un passo fondamentale per Nissan, che con MICRA intende ribadire il proprio impegno nella transizione verso una mobilità sostenibile e alla portata di tutti. L’elettrificazione, infatti, non riguarda più solo i modelli premium o i SUV di grandi dimensioni, ma anche le city car, cuore pulsante del mercato automobilistico urbano.

Sei generazioni di successi: l’evoluzione della Micra

Dal 1982 ad oggi, Nissan Micra ha attraversato sei generazioni, diventando un simbolo di mobilità urbana in tutto il mondo. La prima serie, lanciata in Giappone e poi arrivata in Europa, si distingueva per compattezza e affidabilità, conquistando rapidamente i mercati occidentali. La seconda generazione, negli anni ’90, consolidò il successo con linee più arrotondate e motori efficienti, tanto da aggiudicarsi il prestigioso titolo di Auto dell’Anno in Europa nel 1993.

La terza generazione introdusse un design più originale e una vocazione globale, mentre la quarta puntò su comfort e connettività, anticipando le esigenze di una clientela sempre più giovane e dinamica. La quinta generazione, introdotta nel 2016, segnò una svolta stilistica: linee affilate, tecnologie di assistenza avanzate e una chiara impronta europea, grazie alla produzione nello stabilimento Renault di Flins, in Francia.

Oggi la sesta generazione chiude il cerchio: torna 100% elettrica, recupera lo spirito innovativo delle origini e si proietta nel futuro, con l’obiettivo di rendere l’elettrificazione accessibile a tutti. Un percorso di oltre quarant’anni che dimostra come MICRA sia sempre riuscita ad adattarsi ai tempi, rimanendo fedele alla sua vocazione di city car pratica, sicura e popolare.

Design rinnovato e DNA inconfondibile

La nuova Micra si distingue per uno stile fresco e contemporaneo, pensato per mantenere l’iconico carattere compatto, ma arricchito da linee più dinamiche, superfici scolpite e dettagli che ne esaltano la personalità. L’anteriore presenta una firma luminosa moderna, mentre la fiancata mette in evidenza proporzioni equilibrate e una forte impronta urbana.

Gli interni riflettono la filosofia Nissan di coniugare praticità e tecnologia. L’abitacolo è progettato per garantire comfort, spazio ottimizzato e una dotazione digitale completa, con sistemi di connettività e infotainment che trasformano la guida quotidiana in un’esperienza fluida e intuitiva.

Tecnologia al servizio della guida

Nonostante la vocazione cittadina, la nuova Micra eredita soluzioni tecniche e sistemi di assistenza avanzati dalle sorelle maggiori della gamma Nissan. Tra questi figurano i più recenti sistemi di sicurezza attiva e di supporto alla guida, che migliorano non solo la protezione degli occupanti, ma anche la tranquillità dell’automobilista nelle situazioni di traffico intenso.

La compatta elettrica rappresenta anche un tassello importante della strategia Ambition 2030 di Nissan, che punta a un futuro a zero emissioni e all’obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050. Micra, in questo contesto, diventa un modello simbolico: un’auto popolare che apre l’elettrificazione a un pubblico ampio e trasversale.

Il ritorno in Italia

Dopo il grande successo delle generazioni precedenti, la Micra torna ufficialmente sul mercato italiano, pronta a raccogliere l’eredità di un modello che nel nostro Paese ha rappresentato molto più di una semplice utilitaria. Per diverse generazioni, infatti, Micra è stata sinonimo di praticità e affidabilità, accompagnando studenti, giovani professionisti e famiglie in mobilità quotidiana.

Oggi il ritorno in Italia non è solo un’operazione di revival nostalgico, ma un vero e proprio rilancio in chiave moderna: la MICRA elettrica si inserisce in un contesto in cui l’interesse per le city car a batteria è in forte crescita, soprattutto grazie agli incentivi statali e alle nuove esigenze di mobilità urbana.

Prezzi accessibili e incentivi

Uno degli elementi più dirompenti della nuova Micra riguarda il posizionamento di prezzo. Nissan ha annunciato che la compatta elettrica sarà disponibile in Italia a partire da 18.500 euro, cifra resa possibile grazie agli incentivi statali attualmente in vigore per l’acquisto di veicoli a basse emissioni.

Questa scelta strategica apre le porte della mobilità elettrica a un pubblico che fino ad oggi poteva considerarla troppo costosa. La nuova Micra diventa così una delle opzioni più competitive del mercato, capace di unire sostenibilità, design e tecnologia con un prezzo accessibile.

Una city car che guarda al futuro

La sesta generazione della Nissan Micra non è solo un nuovo modello: è una dichiarazione di intenti. Con il suo debutto europeo, il ritorno in Italia e un prezzo pensato per democratizzare l’accesso all’elettrico, la compatta di Nissan si candida a diventare una protagonista assoluta nel segmento delle city car.

Racchiude in sé la tradizione di un modello che ha fatto la storia, ma guarda al futuro con soluzioni innovative e con la promessa di una guida a zero emissioni. Per milioni di automobilisti europei, la Micra di oggi potrebbe diventare quello che fu la Micra di ieri: un’auto di riferimento, un’icona popolare capace di segnare un’epoca.

La nuova Micra non è soltanto il ritorno di un modello storico: è un segnale preciso del cambiamento in atto nel settore automobilistico. Nissan ha scelto di trasformare la sua city car più iconica in un laboratorio di democrazia elettrica, portando la mobilità a zero emissioni fuori dall’élite dei modelli premium per offrirla a chiunque viva e si muova in città.

In un contesto dominato dalla crescita dei SUV, la Micra rimette al centro l’importanza di una city car agile e accessibile. È la prova che la transizione ecologica non deve necessariamente passare da veicoli costosi e ingombranti, ma può nascere da un’auto semplice, popolare e al tempo stesso tecnologicamente avanzata.

Se riuscirà a conquistare le nuove generazioni come ha fatto in passato, la sesta Micra potrebbe diventare il simbolo di un futuro più sostenibile e inclusivo. Un futuro in cui guidare elettrico non sarà più un privilegio, ma una scelta naturale.