Innovation Smart Energy: le ricerche e le soluzioni presentate dall’ANGI

La Terra che abitiamo ha un urgente bisogno di attenzione, questo è un assunto ormai chiaro e noto a tutti ma quali sono i progetti concreti in Italia per raggiungere lo scopo?

Il 26 maggio 2022 il presidente dell’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori) Gabriele Ferrieri ha presentato il proprio manifesto per smart city, green economy e future mobility ai rappresentanti del nostro Governo e Parlamento: Presidenza del Consiglio, del Ministero della Transizione Ecologica, dell’Enea, dell’Ispra e del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Osserviamo da vicino cosa contiene il manifesto e gli obiettivi nazionali ai cui è rivolto:

  1. Smart Energy Conference;
  2. Manifesto ANGI sulla Smart Energy;
  3. Indagine sulla Transizione Ecologica in Italia.

Smart Energy Conference

Come abbiamo anticipato, il 26 maggio si è tenuta a Roma, nel Palazzo Wedekind, la Conferenza che ha visto il presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, presentare alle alte cariche del Governo e del Parlamento italiano, un piano di innovazione in campo Smart energy che ruota attorno a tre punti fondamentali: smart city, green economy e future mobility.

Alla Conferenza erano presenti, oltre al Presidente dell’ANGI  e il Sottosegretario al MITE Ilaria Fontana, le autorità istituzionali italiane su transizione ecologica e innovazione, tra cui: Francesco Tufarelli –Direttore Generale Presidenza del Consiglio dei Ministri, Renzo Tomellini – Capo segreteria Tecnica del Ministero della Transizione Ecologica, Alessandro Coppola – Direttore Generale Dipartimento Innovazione ENEA, William Nonnis Full Stack & Blockchain Developer, prima per il Ministero della Difesa ora in ENEA, Maria Siclari – Direttore Generale Ispra, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Gianpiero Ruggiero – Primo tecnologo del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche e le voci dal mondo parlamentare e territoriale: On. Tullio Patassini (Lega); On. Giuseppe Chiazzese (M5S); On. Chiara Braga (PD); On. Federico Mollicone (FDI); Cosimo Latronico, Assessore regionale in Basilicata all’Energia.

Manifesto ANGI sulla Smart Energy

Gli obiettivi del manifesto per smart city, green economy e future mobility sono:

  • Promuovere il dialogo tra gli investitori aziendali  o stakeholders, mostrando loro quanto sia importante l’innovazione tecnologica per la salvaguardia dell’ambiente.
  • Raggiungere gli obiettivi concernenti la Transizione Ecologica e di Autonomia Energetica, data la sempre più complessa situazione geopolitica che stiamo vivendo.
  • Ottenere mezzi alternativi per la lotta contro il cambiamento climatico e raggiungere un  livello di sostenibilità ottimale in vista anche dei punti espressi nell’Agenda ONU 2030.

Indagine sulla Transizione Ecologica in Italia

L’ANGI, insieme all’istituto di ricerca Lab21.01, ha compiuto un’indagine demoscopica utilizzando un campione rappresentativo dei cittadini italiani maggiorenni, con il metodo delle interviste valide e complete.

L’indagine mostra che per il 40,8% degli italiani è molto importante investire sulla transizione ecologica, della quale dovrebbe occuparsi maggiormente il Ministero ad essa deputato, secondo il 40,2% del campione intervistato.

L’innovazione per il miglioramento e la salvaguardia dell’ambiente risulta ancora molto o comunque abbastanza importante per gli italiani che hanno partecipato all’indagine qui presentata, mentre in ordine di importanza, le soluzioni che dovrebbero adottare le aziende in vista di questo fine sono: 

  • Utilizzo delle energie rinnovabili;
  • Investimenti nell’innovazione per la sostenibilità;
  • Scelta di fornitori sostenibili;
  • Favorire l’economia circolare;
  • Utilizzo di criteri ambientali e sociali negli acquisti (diretti e indiretti);
  • Adottare una policy di produzione sostenibile.

Secondo il campione intervistato, i punti che devono avere la priorità per facilitare la sostenibilità sono le Energie rinnovabili, l’agroecologia, l’economia circolare, la mobilità a zero emissioni e la biodiversità. 

Infine, la maggioranza degli italiani concorda nel dire che un’educazione all’ambiente e alla sostenibilità sia uno dei principali passi che il nostro Paese deve compiere lungo la strada verso il miglioramento e la salvaguardia del nostro Pianeta.