Idee per rilanciare l’Italia dei borghi: a Sutri la seconda tappa di “Benvenuti a borgo”, tavoli di confronto e un contest fotografico

Ieri a Palazzo Doebbing la seconda edizione dell’Itinerant Smart Meeting organizzato da ECOmmunity insieme a Touring Club Italiano e Associazione I Borghi più belli d’Italia: convegno, mostra e contest fotografico con 160 immagini di borghi da tutta Italia

​​Giovedì 8 maggio, presso Palazzo Doebbing a Sutri, antico borgo della Tuscia riconosciuto Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e associato a I Borghi più belli d’Italia, si è svolta l’edizione 2025 di “Benvenuti a borgo. Il ri-Scatto sostenibile dei piccoli comuni italiani”. Convegno ed evento espositivo organizzato da ECOmmunity, agenzia che si occupa dell’ideazione di eventi sostenibili per i territori, l’evento è realizzato con la collaborazione del Touring Club Italiano Bandiere Arancioni e dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia. L’Itinerant Smart Meeting è stata l’occasione per associazioni, istituzioni, imprese e università per confrontarsi su borghi e sostenibilità, binomio inscindibile nelle politiche di crescita nazionali ed europee. 

L’evento, alla sua seconda tappa dopo l’esordio a Bomarzo nel 2023, è realizzato con il patrocinio di: Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale (MiC), Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ENIT SpA, Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Comune di Sutri, Upi – Unione Province Lazio, Università degli Studi della Tuscia. Il convegno è organizzato in partnership con Primaprint, Terme Salus Viterbo, Mama Industry, AzzeroCO2, ECO in Città.

Durante il convegno, sono state premiate ed esposte le fotografie provenienti dai borghi di tutta Italia, vincitrici del contest fotografico “Benvenuti a borgo. Il ri-Scatto sostenibile dei piccoli comuni italiani”, importante novità di questa edizione. Il contest ha invitato appassionati di fotografia di ogni regione a raccontare l’anima dei borghi italiani e a sottolineare, attraverso le immagini, l’importanza della sostenibilità nella valorizzazione delle aree interne. Come già avvenuto a Bomarzo, alcune copie dell’opera in acquerello firmate dall’artista Riccardo Sanna,raffiguranti il borgo ospitante l’evento, sono state donate alle autorità, ai relatori e ai vincitori del contest presenti. L’immagine sarà anche proposta dal sindaco per comparire sulla copertina dei diari scolastici degli studenti di Sutri.

Matteo Amori – Sindaco di Sutri

“Benvenuti a borgo”, proposte e modelli per rilanciare l’Italia dei borghi

L’evento, articolato in diverse sessioni di confronto tra esperti, istituzioni e attori del territorio, è stato coordinato da Simonetta Badini, ideatrice e organizzatrice dell’iniziativa, e da Marco Gisotti, giornalista esperto in green economy, comunicazione e green jobs. 

Simonetta Badini, founder di ECOmmunity, ha introdotto i lavori presentando la mission del progetto: «Siamo qui oggi nell’antico borgo di Sutri per raccontarlo in chiave sostenibile. L’evento che abbiamo voluto con forza in questo borgo, associato a I Borghi più belli d’Italia e al Touring Club Italiano, verte proprio sull’importanza del binomio inscindibile borghi e sostenibilità. La sostenibilità declinata in ogni sua accezione: sociale, ambientale ed economica. Vogliamo portare nei piccoli comuni italiani un messaggio di condivisione e partecipazione con un approccio multistakeholder».

Simonetta Badini – Founder ECOmmunity e ideatrice di “Benvenuti a borgo”

Matteo Amori, Sindaco di Sutri, ha commentato: «Oggi a Palazzo Doebbing, luogo della cultura per eccellenza, ospitiamo “Benvenuti a borgo”, un momento di incontro e condivisione con i partner e le associazioni di categoria, al fine di analizzare le buone pratiche che ogni amministratore dovrebbe sviluppare sul proprio territorio. I piccoli borghi, afflitti da crescenti problemi di spopolamento e da un’economia circolare che stenta a decollare, necessitano di una maggiore attenzione al tema della sostenibilità, che può rivelarsi una leva strategica fondamentale per il loro rilancio»

La giornata si è aperta con un primo panel dedicato al ruolo centrale delle associazioni nel rilancio dei borghi italiani, reso possibile anche grazie alla leva strategica della sostenibilità. Al centro del dibattito, lo spopolamento dei borghi, con interventi di Giuseppe Roma, Vice Presidente nazionale del Touring Club Italiano, Rocco Corsetti, Direttore dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia, e Lubiana Restaini, Coordinatrice della Consulta dei piccoli comuni di Anci Lazio.

Il Vice Presidente nazionale del Touring Club italiano Giuseppe Roma, già direttore del Censis, ha commentato:«Il Touring Club Italiano segue da sempre il tema della scoperta del territorio italiano in tutti i suoi aspetti, dedicando ampia attenzione ai borghi nelle sue guide, nelle sue carte e nel suo modo di vedere il Paese. Parliamo da troppo tempo di borghi, ma oggi abbiamo bisogno di idee nuove per reagire allo svuotamento dei piccoli comuni, invertendo la rotta degli ultimi tempi. Se nei borghi riusciamo a realizzare attività collegate con l’ambiente, l’agricoltura, i servizi e la digitalizzazione, possiamo combattere lo spopolamento e incentivare i residenti a restare». 

Sulla necessità di digitalizzare i borghi, è intervenuto anche Rocco Corsetti, Direttore dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia: «Un borgo connesso contribuisce a combattere il processo di spopolamento e attrarre nuovi abitanti». E sull’edizione 2025 di “Benvenuti a borgo” ha aggiunto: «I Borghi più belli d’Italia non potevano mancare a un’occasione come questa, poiché lo spopolamento, la sostenibilità e il turismo sono tematiche a noi vicine. Oggi è stato stimolante condividere con altre associazioni i pareri e le linee guida di azione, che ci accomunano e che ci vedranno partecipi nel rendere i borghi sempre più vicini al turista, alle persone che li vivono e sempre più dotati dei servizi indispensabili».

Il secondo panel, dedicato alla rigenerazione dei borghi storici, tra tutela ambientale e innovazione, ha visto gli interventi di Laura D’Aprile, Capo Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che ha ribadito la necessità di conservare sia il patrimonio materiale che quello immateriale dei borghi, poiché entrambi costituiscono l’identità dei piccoli centri. Il panel è proseguito con l’intervento dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, che ha sottolineato l’importanza della tutela dell’autenticità del patrimonio, riconoscendo negli amministratori locali le figure chiave tra cittadini, imprese e istituzioni nazionali. 

L’ultimo panel ha illustrato alcune buone pratiche territoriali, con esempi di sviluppo sostenibile. Ilaria Lorenzini, Assessore al Turismo del Comune di Anghiari, ha presentato alcune best practices che hanno contribuito a rilanciare il borgo toscano: progetti di turismo esperienziale che hanno coinvolto allievi delle scuole primarie e dell’infanzia, iniziative digitali in sinergia con gli abitanti e connessioni con professionisti internazionali che hanno scelto il paese per assaporare una vita “slow”.

Il panel ha ospitato anche gli interventi di Giacomo Rosa e Michele Laurino, rispettivamente Presidente e Responsabile Enti locali di Svimar, Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno e delle Aree interne. Laurino, già sindaco di Sant’Angelo le Fratte (provincia di Potenza), ha ricordato la trasformazione del suo paese (1400 abitanti) grazie a iniziative culturali e artistiche come i celebri murales, una pinacoteca e la banda larga. Un paese che sta dimostrando come sia possibile, grazie alle idee e allo spirito di iniziativa dell’amministrazione e del progetto “Ripopoliamo le aree interne”, diventare un modello di sostenibilità.

Un contest per la valorizzazione dei borghi: le opere premiate

Dopo il convegno, sono stati annunciati e premiati i vincitori del concorso fotograficoBenvenuti a borgo. Il ri-Scatto sostenibile dei piccoli comuni italiani”, una delle sorprese di quest’anno. Il contest ha invitato appassionati di fotografia e sintografia AI di tutta Italia a raccontare l’essenza dei borghi attraverso immagini capaci di evocare i diversi aspetti della sostenibilità: ambientale, sociale ed economica. L’iniziativa ha raccolto oltre 160 immagini di borghi rappresentanti almeno 15 regioni

Le immagini considerate più evocative sono state selezionate da una giuria di esperti composta da: Giuseppe Roma (Touring Club Italiano), Fiorello Primi (Associazione I Borghi più belli d’Italia), Luciana Barbi, Segretaria del FotoClub “Photosophia” di Roma e Socia FIAF, Debora Valentini, Responsabile Area Comunicazione Social FIAF, e Felice Orlandini, Ispettore Onorario del Ministero della Cultura. La Giuria è stata presieduta da Simonetta Badini, ECOmmunity (non votante). La giuria ha proclamato i vincitori della sezione fotografia e di quella dedicata alla sintografia AI, assegnando tre premi per ciascuna categoria e diversi riconoscimenti speciali. Le opere selezionate raccontano i borghi di otto regioni italiane – Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Emilia-Romagna e Calabria – attraverso sguardi autentici e intensi.

Per la sezione fotografia, il primo premio è stato assegnato ad Aldo Feroce, con l’opera La Carraiola, Canale Monterano. Al secondo posto si è classificata Sofia Giacopelli, con Rasiglia, Sguardi dal passato e dal presente, mentre il terzo posto è andato a Roberto Pileri, autore di Corinaldo, Panorama dalle quinte del centro storico.

Accanto ai vincitori, la giuria ha conferito diverse Menzioni, riconoscendo la qualità e l’originalità di altre fotografie. Anna Moreschini è stata premiata per il miglior bianco e nero con Scanno, E luce sia. Pasquale Battaglia ha ricevuto una Menzione per Caserta Vecchia, Slow Life, per aver raccontato la fatica di tenere vivo un borgo. Aldo Capobianchi si è distinto con San Vito Romano per la struttura composita e integrata dello scatto. Domenico Belfiore per la miglior foto aerea con Rocca Imperiale, mentre Lorena Rocchi ha colpito la giuria con Stifone sul Nera, Come in una fiaba, che celebra l’armonia tra borgo e natura. Maria Pia De Marzo ha ottenuto una Menzione per Ceglie, Il tempo scorre lento a Ceglie, dedicata alla vita a misura d’uomo, e Franca Panzavolta è stata riconosciuta per Pieve di Cento, Relax all’aperto, per il tema della condivisione degli spazi.

Infine, sono stati attribuiti Attestati di merito a Fulvio Galeota per lo scatto Procida; a Renato Grisini per Casteldelmonte, Prendersi cura del borgo; ad Antonio Perrone per Torchiarolo, Sacro e Profano; e a Vincenzo Gabriele per Morano Calabro, Luce di rinascita.

Per la sezione Sintografia AI, i primi tre classificati sono Raffaele Campanelli, che ha proposto la sua opera Io rimango qui, Fabio Del Ghianda, con Sabato pomeriggio in Borgo, e Gianni Amadei, autore di Bellezza e Accoglienza. Menzione speciale assegnata a Maurizio Cintioli, autore di Venti di innovazione 2. Le prime tre classificate per ogni sezione sono state stampate su tele brandizzateBenvenuti a borgo” e, insieme a tutte le foto che hanno ricevuto Menzioni e Attestati di merito, sono state esposte in una mostra al piano nobile del Museo di Palazzo Doebbing.  

I premiati, provenienti da varie regioni italiane, hanno partecipato con entusiasmo e motivazione, apportando valore aggiunto all’evento. 

L’edizione 2025 dell’Itinerant smart meeting si è conclusa con un momento conviviale offerto dall’I.I.S.S. Casagrande-Cesi di Terni, istituto alberghiero d’eccellenza enogastronomica.

Sostenibilità e territorio: la mission di ECOmmunity

L’iniziativa “Benvenuti a borgo” nasce dalla volontà di ECOmmunity di promuovere la sostenibilità come fattore di crescita culturale, economica e sociale, riconoscendo ai borghi un ruolo strategico nella resilienza e nell’innovazione delle comunità. Fondata nel 2023 da Simonetta Badini, ECOmmunity è un’organizzazione impegnata nel favorire la consapevolezza e la partecipazione sui temi della sostenibilità. Si pone come punto di riferimento per cittadini, enti e imprese che desiderano contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.