Con Vaia un black friday a regola d’arte, arricchendo la mente e aiutando i territori

Regalati design, scienza, arte e storia, con il tuo acquisto sostenibile. VAIA si fa promotrice di arte e bellezza. Sarà un Black Friday “a regola d’arte”: con l’acquisto di due oggetti VAIA, in regalo due biglietti per cinque musei e siti archeologici in Italia!

Esperienze culturali ed educative accessibili a tutti, grazie ad acquisti sostenibili che ridanno vita alle foreste distrutte cinque anni fa dalla tempesta Vaia (Dolomiti, 28-29 ottobre 2018) e che contribuiscono a salvaguardare i ghiacciai alpini. 

È questa l’idea di Black Friday della startup VAIA, che crea oggetti di design recuperando materie prime preziose, come il legno degli alberi schiantati dalla tempesta. Un artigianato etico tutto Made in Italy, con l’obiettivo di coinvolgere le comunità locali e restituire al territorio parte dei ricavi, con investimenti in progetti di valore sociale e ambientale.

Così quest’anno, in occasione del Black Friday, per ogni 2 prodotti acquistati sul sito www.vaia.eu si riceveranno 2 biglietti omaggio per un museo / parco archeologico a scelta fra quelli selezionati per l’iniziativa (offerta valida dal 15 al 30 novembre). 

Paolo Milan, founder: «Crediamo che la collaborazione con queste realtà sia uno strumento importante per amplificare i nostri intenti. Vogliamo ripensare il Black Friday: da mania consumista e individualista a impegno collettivo, capace di dare valore al design, alla storia, all’arte e alla scienza. Un invito ad acquistare non “di più”, ma “più consapevolmente”, scegliendo oggetti utili sia all’uomo che alla natura e che permettano di vivere e condividere esperienze uniche. Quest’anno, inoltre, parte dei fondi andranno anche al rimboschimento dell’area archeologica di Segesta (Sicilia), distrutta da un gravissimo incendio a fine luglio e che è una delle cinque realtà che abbiamo selezionato per la nostra offerta».

Ecco le realtà selezionate, lungo tutto lo Stivale.

  • Museo Egizio, Torino. Un palazzo barocco che ospita il Museo Egizio più antico del mondo, che nel 2024 celebrerà il bicentenario della fondazione. Una collezione di oltre 40.000 reperti, di cui circa 12mila reperti esposti. Una straordinaria collezione di statue, papiri, sarcofagi e oggetti di vita quotidiana che offre al visitatore un viaggio nel tempo attraverso 4.000 anni di storia della civiltà dell’antico Egitto.
  • MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma. Pensato da Zaha Hadid come un grande campus per la cultura, dedicato alla creatività contemporanea. Una grande opera architettonica dalle forme innovative e spettacolari, che produce e ospita mostre di arte, architettura, design, fotografia, moda, cinema, musica, performance di teatro e danza, lecture e incontri con artisti, architetti e protagonisti del nostro tempo, in un continuo dialogo tra i diversi saperi.
  • ADI Design Museum, Milano. Un luogo dinamico all’insegna non solo di creatività e cultura del design ma anche di interazione con la città e con il panorama internazionale. Un museo narrante e generativo, un contenitore aperto allo scambio, un luogo di racconto e valorizzazione del sistema design italiano e uno spazio di approfondimenti, proposti al pubblico in un’innovativa ottica multi-temporale.
  • MUSE – Museo delle Scienze, Trento. All’interno di un’architettura progettata da Renzo Piano, sei piani di pura meraviglia dedicati a scienza, biodiversità e natura alpina. Un viaggio tra exhibit interattivi, mostre temporanee, collezioni scientifiche e laboratori didattici, che guarda ai grandi temi locali e planetari come sostenibilità, cambiamenti climatici, coesistenza tra umanità e mondo naturale. Per costruire insieme un futuro migliore.
  • Parco Archeologico, Segesta (Trapani). Uno dei siti archeologici più importanti del Mediterraneo, i resti della città dei misteriosi Elimi, costruita in posizione strategica: visitare Segesta oggi vuol dire immergersi in un luogo dove storia e natura sono profondamente connesse. Si possono visitare un teatro e un tempio dorico, un santuario, l’agorà e la casa di epoca greco-romana, le mura e il castello medievali, due chiese di epoca normanna e la moschea. Con CoopCulture sono disponibili visite guidate e laboratori alla scoperta dell’anima multiculturale di questo sito.

Federico Stefani, founder: «Per noi avere un impatto significa coinvolgere le persone creando un valore aggiunto: costruire bellezza nella diversità. Vogliamo contribuire a scrivere la società che desideriamo, offrendo alla nostra community esperienze arricchenti, prodotti unici e opportunità di fare davvero la differenza per i nostri territori».

Giuseppe Addamo, founder: «VAIA e le cinque realtà che hanno abbracciato la nostra iniziativa vi aprono le porte alla bellezza, da vivere e da costruire insieme. Ora tocca a voi fare la vostra parte: let’s face what matters!»

LA STORIA DI VAIA

Siamo nati da Vaia, la tempesta che nel 2018 ha sconvolto le Dolomiti. Quei territori sono la nostra casa e Vaia è stata una chiamata: dovevamo agire, e lo abbiamo fatto creando oggetti di design realizzati con il legno delle foreste ferite. Oggi VAIA è molto di più: è un progetto di sostenibilità che si fonda sul riutilizzo di materiali per la costruzione di prodotti di artigianato etico. Coinvolgiamo le comunità locali e restituiamo al territorio parte dei ricavi, investendo in progetti di valore sociale e ambientale.

LA MISSION – #FaceWhatMatters

Affrontiamo le sfide sociali e ambientali in territori specifici, creando un movimento globale di impatto positivo sulle persone e sul pianeta. Per fare sostenibilità non basta raccontare storie, serve costruire alternative concrete. Ecco perché i nostri prodotti raccontano storie che si traducono in realtà: fare artigianato eco- friendly significa dare voce a un territorio e alla sua fragilità, coinvolgere le persone che in quel luogo vivono, contribuire a far rinascere ambienti naturali e sociali. 

LA VISION

Ci ispiriamo al bosco per fare sostenibilità ambientale: come tanti alberi insieme, agiamo per progettare azioni che incidano sul territorio, sia in contesti alpini che cittadini. Ci rivolgiamo a privati e aziende, facciamo formazione e informazione, convinti che solo insieme si possa fare la differenza. Il potere della nostra community è la positività: sono entusiasmo, responsabilità e coraggio i valori che ci guidano. 

I PRODOTTI – DESIGN CHE PARLA AL FUTURO

Ogni nostro oggetto è pensato per riconnettere l’uomo alla natura: ognuno può contribuire a generare bellezza insieme a VAIA, con un acquisto sostenibile che ridia vita alle foreste distrutte dalla tempesta e contribuisca alla salvaguardia dei ghiacciai

VAIA CUBE – AMPLIFICA LA RINASCITA

Un elemento completamente naturale in grado di potenziare l’oggetto tecnologico più usato, lo smartphone. Per ogni Cube venduto, viene piantato un albero: con il supporto della nostra community, ad oggi ne abbiamo messi a dimora oltre 90mila. 

VAIA CUBE IMPERFETTO – LA BELLEZZA DELL’UNICITÀ

L’imperfezione che racconta una storia e si fa unicità: è questo VAIA CUBE IMPERFETTO, che nasce dagli alberi caduti nei luoghi più impervi ed esposti per molto tempo all’umidità e alle intemperie. Un amplificatore macchiato da imperfezioni naturali e quindi ancora più prezioso, perché vuole ridare dignità anche a questi alberi più sfortunati.

VAIA JOY – L’ENERGIA DEL COLORE

Le cromie di VAIA CUBE JOY si ispirano ai colori della natura per colorare l’amplificatore e renderlo un oggetto di design in legno sostenibile ancora più originale, capace di dare voce alle molteplici emozioni della personalità, come la gioia, la freschezza e la libertà di esprimersi.

VAIA FOCUS – METTI A FUOCO L’ESSENZIALE

Una tecnologia antica, la lente Fresnel, applicata alla tecnologia più contemporanea: quella dello smartphone. Nasce così VAIA FOCUS, la versione ottica dell’amplificatore CUBE. Grazie ad ogni acquisto si riescono a finanziare lo studio dei ghiacciai (con l’Università Ca’ Foscari) e missioni di clean-up alpino (con Summit Foundation) e di recupero dei teli geotessili (con Glac-Up).